Il Metodo SMART, un approccio ampiamente riconosciuto per la definizione di obiettivi chiari e misurabili, trova applicazione efficace anche nell’ambito delle Risorse Umane. Esso offre un quadro strutturato per formulare obiettivi che siano Specifici, Misurabili, Achievable (raggiungibili), Rilevanti e Temporizzati, contribuendo a valutare i risultati e a identificare le aree di miglioramento.
La Genesi del Metodo SMART
L’origine del Metodo SMART risale al 1981, quando George T. Doran pubblicò l’articolo “Here’s a S.M.A.R.T. Way to Write Management’s Goals and Objectives” sulla rivista “Management Review”. Doran introdusse questa metodologia con l’obiettivo di fornire ai manager uno strumento semplice ma efficace per definire obiettivi concreti e misurabili, facilitando così la valutazione delle performance e il miglioramento della produttività aziendale.
Successivamente, il Metodo SMART ha trovato applicazione anche nell’ambito della gestione delle Risorse Umane, permettendo di stabilire obiettivi chiari e misurabili per i dipendenti e valutare le loro performance. Questo approccio è stato apprezzato per la sua semplicità e immediatezza, poiché consente di definire obiettivi precisi, misurabili in modo oggettivo e con scadenze ben definite.
Cosa significa l’Acronimo SMART?
L’acronimo SMART rappresenta cinque criteri chiave:
- Specifico (Specific): L’obiettivo deve essere specifico e definito in modo chiaro e preciso, in modo che tutti possano comprenderne l’essenza. Ad esempio, invece di stabilire un obiettivo generico come “migliorare le prestazioni”, è preferibile formulare un obiettivo specifico come “aumentare il numero di clienti soddisfatti del 25% entro la fine del 2023”.
- Misurabile (Measurable): L’obiettivo deve essere misurabile per consentire il monitoraggio del progresso e la valutazione del successo. Ciò significa che deve essere possibile misurare oggettivamente il grado di raggiungimento dell’obiettivo, ad esempio utilizzando una metrica di riferimento. Nel caso dell’obiettivo di aumentare la soddisfazione del cliente del 25%, è necessario definire una metrica per misurare la soddisfazione del cliente e stabilire un punto di riferimento.
- Raggiungibile (Achievable): L’obiettivo deve essere realizzabile e raggiungibile, ma non così facile da ottenere da risultare banale, né così difficile da risultare irrealizzabile.
- Rilevante (Relevant): L’obiettivo deve essere rilevante e in linea con la missione e gli obiettivi dell’organizzazione, contribuendo al successo complessivo. Ad esempio, se l’obiettivo è aumentare la soddisfazione del cliente del 25%, deve essere in linea con gli obiettivi di crescita dell’organizzazione.
- Temporizzato (Time-bound): L’obiettivo deve avere una scadenza definita per mantenere alta l’attenzione sui risultati e motivare il raggiungimento dell’obiettivo. Ad esempio, l’obiettivo di aumentare la soddisfazione del cliente del 25% potrebbe avere una scadenza entro la fine del mese di ottobre.
Il Metodo SMART nelle Risorse Umane
Il Metodo SMART offre un quadro strutturato per definire obiettivi chiari e misurabili per i lavoratori, contribuendo al loro sviluppo professionale e personale e migliorando le performance aziendali complessive. Questa metodologia assicura che gli obiettivi siano rilevanti sia per i dipendenti sia per l’organizzazione, promuovendo il successo aziendale nel suo complesso.
Per illustrare ulteriormente l’utilità del Metodo SMART nell’area HR, facciamo un esempio.
Obiettivo da raggiungere: Aumentare il livello di soddisfazione dei dipendenti del 15% rispetto alla condizione attuale.
Applichiamo il Metodo SMART in base ai punti che abbiamo definito precedentemente:
- Specifico: L’obiettivo è specifico e definito in modo chiaro.
- Misurabile: La soddisfazione dei dipendenti è misurabile attraverso un questionario anonimo con domande specifiche sulla soddisfazione.
- Raggiungibile: L’obiettivo è ambizioso ma realizzabile.
- Rilevante: Aumentare la soddisfazione dei dipendenti è rilevante per migliorare il clima aziendale e l’efficacia complessiva.
- Temporizzato: L’obiettivo ha una scadenza definita (ad esempio, entro la fine dell’anno).
Utilizzando il Metodo SMART, il Responsabile HR può definire obiettivi chiari e monitorare il progresso attraverso metriche obiettive, contribuendo a migliorare l’ambiente di lavoro e l’efficacia dell’organizzazione.
In conclusione
In sintesi, il Metodo SMART è uno strumento versatile che non solo aiuta a migliorare le performance individuali e aziendali, ma si dimostra fondamentale in molti ambiti dell’area Hr compresa la creazione di piani formativi aziendali mirati ed efficaci. La sua adozione consente alle aziende di investire in modo strategico nella crescita delle competenze, migliorando la loro competitività nel mercato in continua evoluzione.
